IPTV [La Guida Completa]
Si sente parlare sempre più spesso di IPTV, ma di cosa si tratta? La IPTV è un innovativo sistema per riprodurre i canali televisivi di tutto il mondo tramite Internet, da cui il termine IP, e pertanto utilizzabile su una lunga serie di dispositivi, dalle Smart TV ai tablet, dai notebook ai PC, dai TV box ai TV Stick. Lo standard IPTV sta riscuotendo un importante successo, ma vi è una gran confusione; il suo vantaggio principale è dato dalla possibilità di visualizzare i canali televisivi in qualunque luogo coperto da una adeguata connessione a Internet.
E’ sufficiente una banda di circa 2 Mbps per accedere ai canali in SD e una banda di circa 5/6 Mbps per riprodurre i contenuti in alta definizione.
La confusione è data circa la legalità del sistema. La IPTV è legale? Visualizzare i canali in chiaro tramite IPTV è una pratica assolutamente legale e priva di alcuna ripercussione. Il problema è relativo alla fruizione gratuita dei contenuti trasmessi dalle pay TV e in generale da coloro che offrono servizi televisivi a pagamento, da Sky a Netflix, da DAZN ad Amazon Prime: in tal caso la riproduzione di un qualunque canale o contenuto protetto dal diritto d'autore è assolutamente vietata e addirittura punita con pesanti sanzioni.
Con questa guida voglio offrirti una panoramica completa sul funzionamento del sistema IPTV e suggerirti le migliori applicazioni per accedere ai servizi gratuiti.
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5 Consigli Rapidi sulla IPTV
- La IPTV è comodissima: si installa gratis e puoi guardarla ovunque tu sia nel mondo (se sei connesso).
- Ti serve una connessione da min 2 Mbps in download (meglio se 5 Mpbs).
- Possibilmente evita schermi oltre 50 pollici se la trasmissione non è in HD.
- Scarica la lista M3U o XML e utilizza la app KODI.
- Guarda solo trasmissioni in chiaro; le sanzioni sono importanti e non valgono la candela.
Come Funziona la IPTV
IPTV è l'acronimo di Internet Protocol Television, ovvero un tipo di trasmissione televisiva che sfrutta la connessione a Internet. Grazie alla presenza di una banda esclusivamente dedicata allo scopo, la ricezione dei canali risulta fluida e priva di interruzioni, offrendo un livello qualitativo simile a quello delle trasmissioni via etere, via cavo e via satellite.
Per accedere al mondo della IPTV, ti occorre:
- una buona connessione a Internet,
- un dispositivo mobile o fisso, come un computer o uno smartphone,
- una lista contenente i canali televisivi,
- una app da installare.
La qualità visiva è generalmente buona, poiché viene utilizzato lo standard di compressione MPEG-4, il quale garantisce la medesima qualità del classico formato MPEG-2 richiedendo un minor flusso di dati, per cui favorisce sia la trasmissione sia la ricezione dei canali.
Molto dipende, comunque, dalla quantità di bit inviati da chi trasmette e dalla risoluzione del video: spesso sono disponibili anche canali in Full HD e persino in Ultra HD 4K, i migliori in assoluto come definizione ma più soggetti a problemi di buffering.
Vantaggi e Svantaggi della IPTV
Il vantaggio fondamentale riguarda il poter usufruire dei contenuti televisivi in qualsiasi luogo. Per accedere ai canali IPTV, infatti, sono numerose le opzioni, dallo smartphone al tablet, dalla Smart TV al computer, riservandoti il massimo della flessibilità.
Altro punto di forza è dato dalla possibilità di ricevere i canali di qualunque paese del mondo, molto utile se ti trovi all'estero oppure se desideri migliorare l'apprendimento delle lingue straniere. Inoltre, puoi fare a meno di installare antenne terrestri e satellitari, risparmiando i pesanti costi di montaggio e di acquisto dei prodotti.
Per quanto riguarda gli svantaggi, ogni piccolo blocco della rete causa la perdita del segnale e la possibile interruzione temporanea della visione. Ulteriore svantaggio è rappresentato dalla bassa qualità di alcuni canali televisivi, fattore particolarmente fastidioso se guardi il programma su uno schermo di grandi dimensioni.
Serve una Connessione Veloce per la IPTV?
Per visualizzare correttamente i canali devi disporre di una connessione a banda larga, anche di tipo mobile. Per visualizzare i canali in SD ti occorrono circa 2 Mbps in download e per usufruire dei contenuti in HD devi disporre di almeno 5 Mpbs, che raddoppiano per ricevere le trasmissioni in Ultra HD 4K.
Differenze tra Liste M3U e XML?
Hai molteplici opzioni per guardare la IPTV, le più comuni delle quali sono la Smart TV, lo smartphone, il TV Box il computer e il tablet. Per accedere alle trasmissioni devi procurarti una lista M3U oppure XML e installare nel tuo device una delle tante app create proprio per ricevere i canali IPTV.
La differenza tra i due standard riguarda esclusivamente la ricezione delle trasmissioni in diretta, in quanto le liste dedicate ai film e alle serie televisive funzionano nel medesimo modo.
Se per i file M3U l'accesso alla lista avviene direttamente presso il server da dove proviene il flusso dati, per le liste XML la trasmissione si basano su cache remote e proxy.
In termini concreti... le liste M3U, in caso di elevato afflusso ai server, rischiano di causare problemi di buffering, mentre i file XML scongiurano questo pericolo.
Il limite delle liste XML è rappresentato dalla bassa compatibilità con le applicazioni: Kodi è una delle poche che funziona con entrambi i formati.
Dove Trovare le Liste Gratuite?
Per ottenere le liste gratuite dei canali in chiaro, è sufficiente effettuare una ricerca sul web digitando la tipologia di programmi a cui sei interessato e persino la nazione. Potrai in pochi secondi accedere a tutti i palinsesti gratuiti delle emittenti di tutto il mondo, senza correre alcun rischio poiché si tratta di canali trasmessi in chiaro.
Il Miglior Software per la IPTV
Il punto di riferimento del mondo IPTV è Kodi, applicazione gratuita che funge da vera e propria suite multimediale. Tra i suoi vantaggi principali vi sono l'interfaccia accattivante e la possibilità di muoversi all'interno del menu con grande facilità, persino con il telecomando se installi il software su un sistema operativo Android.
Il primo passaggio per inserire una lista su Kodi consiste nel cliccare sulla sezione TV e successivamente su Inserisci Browser Add-on. A questo punto seleziona IPTV Simple Client e poi Installa. Ritorna su Inserisci Browser Add-on, fai clic su Configura, incolla l'URL della lista in tuo possesso e premi su OK. Terminata l'operazione, sulla sezione TV troverai tutti i canali della lista che hai inserito.
Naturalmente puoi inserire un infinito numero di liste.
Tra le funzioni più interessanti di Kodi vi sono gli add-on, ovvero delle componenti aggiuntive che ti consentono di trovare con immediatezza tutto ciò che cerchi, compresi i canali televisivi, opzione particolarmente utile se non disponi di una lista aggiornata.
Buona alternativa a Kodi per l'inserimento delle liste sul computer è VLC media player, celebre riproduttore di file multimediali. Per quanto riguarda le sezione IPTV, VLC non ha le potenzialità né l'interfaccia di Kodi, però si dimostra essere essenziale e stabile, rivelandosi indicato per i neofiti. Per inserire una lista non devi far altro che cliccare su Media, poi su Apri Flusso di rete e inserire l'URL della lista: in pochi secondi potrai guardare le tue trasmissioni preferite.
Come Guardare la IPTV da Smartphone e Tablet?
Puoi accedere ai servizi IPTV sia da dispositivi Android sia da device iOS.
L'app che ti consiglio maggiormente per i cellulari e per i tablet dotati di sistemi operativi Android è IPTV Extreme, la quale può essere scaricata gratuitamente presso il Google Play Store.
Il suo funzionamento è molto semplice: dopo aver installato l'app devi cliccare sull'icona in alto a destra raffigurante i tre puntini e selezionare Playlist. A quel punto fai tap su Aggiungi Playlist, incolla la lista in tuo possesso, scegli un nome e seleziona OK. Terminata l'operazione verrà immediatamente caricata la lista e potrai accedere a tutti i canali contenuti al suo interno.
Ottima applicazione compatibile sia con iOS sia con Android è GSE Smart IPTV. Anche in questo caso l'aggiunta della lista è piuttosto intuitiva: fai tap sull'icona +, scegli la voce Aggiungere M3U e inserisci sia un nome sia l'URL della lista che possiedi. Per visualizzare i canali fai tap su Playlist remoti e seleziona la lista che preferisci.
Quale App per le Smart TV?
Fortunatamente esistono diverse soluzioni da adattare in funzione del sistema operativo di cui è dotata la tua Smart TV.
Per webOS, per Tizen e per Android TV ti consiglio di installare SS IPTV, compatibile con la maggior parte delle Smart TV, la cui interfaccia intuitiva e la facilità di configurazione consentono anche ai neofiti di riprodurre senza difficoltà tutti i canali.
Altra ottima applicazione per visualizzare i canali IPTV è OttPlater, non installabile sui sistemi Tizen.
IPTV Senza Smart TV: Come Fare?
Per riprodurre i canali televisivi con il sistema IPTV sul televisore non devi necessariamente disporre di una Smart TV. Hai a disposizione, infatti, le seguenti soluzioni per guardare i tuoi contenuti sullo schermo:
- collegare il televisore al computer tramite un cavo HDMI, opzione più indicata, oppure attraverso la connettività WiFi;
- effettuare il mirroring da uno smartphone o da un tablet;
- acquistare un TV Box oppure una TV Stick.
Le ultime due alternative costituiscono la scelta più comoda e funzionale.
Generalmente tali dispositivi sono provvisti di sistemi operativi Android, all'interno dei quali puoi installare le migliori app per la riproduzione dei canali IPTV, come Kodi, OttPlayer e IPTV Extreme, e comandare il tutto tramite il telecomando fornito in dotazione o addirittura mediante gli assistenti vocali.
Il costo ridotto e la versatilità ne fanno una scelta sempre più diffusa. Oltre alle app per la IPTV, infatti, puoi installare nei box e negli stick una nutrita quantità di programmi, tra cui browser, riproduttori multimediali e videogame.
Posso Registrare le Trasmissioni?
La maggior parte delle applicazioni realizzate per ricevere i canali IPTV ti offre la facoltà di registrare e di visualizzare il palinsesto, proprio come avviene con le emittenti televisive tradizionali.
Differenza fra IPTV e WebTV
Esistono numerosi servizi che ti danno la possibilità di visualizzare online programmi in diretta e di accedere a migliaia di contenuti come film e serie TV utilizzando la connessione a Internet.
Vi sono sia servizi gratuiti, come ad esempio RaiPlay e Mediaset Play, che mettono a tua disposizione tutta la programmazione che normalmente viene trasmessa in TV, sia servizi a pagamento, i più importanti dei quali sono Netflix, TimVision e Now TV, che manda in onda tutto il pacchetto Sky, compreso lo sport.
I network in questione presentano delle differenze evidenti con il sistema IPTV. Se la ricezione dei canali IPTV funziona mediante l'inserimento di una lista, per ricevere i contenuti delle WebTV non devi procedere a particolari configurazioni, se non l'installazione delle app specifiche realizzate dai produttori, poiché le trasmissioni avvengono tramite le piattaforme dei proprietari dell'emittente.
Lag: Perché le Trasmissioni in Diretta Sono in Lieve Ritardo?
Si tratta di un fenomeno che coinvolge tutte le trasmissioni fruibili via Internet, comprese le IPTV e le WebTV. Il problema è semplicemente dovuto a un discorso di invio del flusso video nel web e al conseguente caricamento richiesto all'utente, il cosiddetto buffering.
Il caricamento è necessario per prevenire delle piccole perdite di segnale e per ovviare, di conseguenza, a delle continue interruzioni della visione, che può proseguire indisturbata anche in caso di disconnessione di una decina di secondi.
Il ritardo tra la diretta via etere o via satellite e quella via web ammonta mediamente a circa 30 secondi.
IPTV: Si Diffonde nel Mondo?
Proprio come in Italia, anche nel resto del mondo è sempre più in espansione il fenomeno delle IPTV, sia legali sia illegali.
L'ascesa è favorita dalle motivazioni riportate in precedenza, come il semplice possesso di un device mobile e di una connessione sufficientemente potente per ricevere qualunque canale.
Considerando i minori costi e la possibilità di raggiungere facilmente i paesi esteri, alcune emittenti televisive hanno abbandonato le trasmissioni via etere, via cavo e via satellite per dedicarsi totalmente alla trasmissione via web.
Quando la IPTV è Illegale?
In linea di massima l'IPTV è un tipo di trasmissione assolutamente legale. Per avere la certezza di non violare le leggi devi accertarti che il canale che stai riproducendo sia fruibile in chiaro nella nazione in cui ti trovi, oppure essere titolare di un abbonamento a quella determinata rete.
Ad esempio, puoi riprodurre i contenuti trasmessi dalla Rai solo se risulti regolarmente abbonato all'emittente televisiva. In nessun caso è possibile accedere gratuitamente alle trasmissioni delle pay TV, come ad esempio Sky e DAZN, né ai contenuti di determinati network, come TimVision, Netflix e Amazon Prime.
Le Sanzioni in caso di IPTV Illegale
In Italia e in Europa negli ultimi anni ha avuto una grande diffusione il cosiddetto "Pezzotto", ovvero un abbonamento a delle piattaforme che trasmettono illegalmente i contenuti delle maggiori emettenti televisive a pagamento, sia pay TV sia On Demand.
Con pochi euro al mese, i titolari degli abbonamenti a tali piattaforme ricevono dei codici di accesso per ottenere le liste dei canali criptati, sistema ovviamente illegale e perseguito dalla legge.
Gli utenti che usufruiscono dei servizi offerti da tali piattaforme sono soggetti a pesanti rischi: essendo in Italia tutelato il diritto di autore, il quale punisce sia coloro che promuovono la diffusione di apparati atti alla decodificazione dei contenuti televisivi, sia chi si limita a usufruire dei contenti criptati. In altre parole, anche l'utente finale può incorrere in forti sanzioni.
Oltre alla multa dai 2.582 ai 25.822 euro è prevista la reclusione da sei mesi a tre anni.
Come Ti Rintracciano con la IPTV Illegale?
Se ti stai chiedendo se vi siano effettive possibilità di essere rintracciato a seguito dell'utilizzo dell'IPTV illegale, la risposta è affermativa. Come è noto l'anonimato in rete è difficile da ottenere e nemmeno il ricorso a vari stratagemmi può garantirti tale sicurezza. Attraverso l'indirizzo IP puoi essere facilmente individuato e addirittura geolocalizzato ed esistono altri metodi per risalire alla tua identità, compresi i cookie.
Inoltre, quando ti abboni a un servizio illegale, generalmente lo fai attraverso la rete, per cui lasci delle tracce con le quali si può risalire con velocità ai tuoi dati personali.
Per quanto riguarda l'utilizzo di proxy e di VPN, devi sapere che molte IPTV pirata rifiutano tale tipo di connessione, che comunque non può assicurarti il totale anonimato in quanto vi è comunque un costante rischio di scollegamento, con relativa trasmissione del tuo reale IP.
E infine il pagamento: se utilizzi un metodo di pagamento tracciabile, qualora i fornitori del tuo servizio dovessero essere individuati, sarebbe un gioco da ragazzi entrare in possesso delle transazioni da te eseguite verso i gestori del network illegale.
Conclusione
Come hai potuto notare, il sistema IPTV, se usato nei limiti concessi dalla legge, è perfettamente legale, piuttosto intuitivo da usare e comodo.
Per vedere i tuoi canali televisivi preferiti non avrai più bisogno di antenne né di collegamenti cablati, così da abbinare qualità e semplicità.
L'ottima reperibilità di liste legali gratuite ti permette effettivamente di fare a meno dei sistemi di ricezione standard e, qualora ti interessassero i canali a pagamento, potrai comunque riprodurli online stipulando gli specifici abbonamenti con le WebTV.