JBL PartyBox 300

La Nostra Recensione

Le feste non sono quelle solo dove c’è un DJ che mette la musica a palla e ti fa ballare al ritmo dell’ultimo successo house (Va ancora di moda la musica house, si? Perdonami sto diventando vecchio). Fra le tante cose che faccio male, uno delle mie preferite è suonare la chitarra, e ho scoperto che le JBL PartyBox 300 sono le migliori casse da usare come amplificatore per chitarra.

Le prestazioni per le feste

Anche usate in maniera “tradizionale” le casse JBL Party Box 300 mi hanno convinto molto. Del resto, quando puoi vantare speaker da una potenza di 120 W, è ovvio che la festa ci mette un attimo a partire. Per quel che riguarda la connessione, queste casse sono sprovviste di tecnologia Bluetooth, ma in compenso vantano la modalità USB e il classico jack da 3,5 mm.

Effetti luminosi per una festa colorata

Le JBL Party Box 300 hanno intorno ai due speaker dei led luminosi che cambiano man mano che la musica viene riprodotta. Detta così può sembrare una banalità, ma in una festa con luci spente, i led di queste casse rendono l’atmosfera colorata e frizzante.

Modalità amplificatore

Come ti ho accennato, la JBL Party Box 300 può essere usata anche come amplificatore a cui abbinare una chitarra o un microfono. Per la qualità del suono che producono gli speaker, ti consiglio di usarla con una chitarra acustica: vedrai, non te ne pentirai! Volendo puoi usare queste casse anche con una chitarra elettrica, ma mancando l’opzione per la distorsione potresti trovarle meno divertenti.

Conclusioni

Le casse JBL Party Box 300 riproducono un suono di grande qualità, sono eccezionali per improvvisare feste e ancor di più come amplificatori. Peccato per la mancanza della tecnologia Bluetooth, ma si tratta di un’inezia.